CREDITO D’IMPOSTA
Industria 4.0
Importante incentivo per la “transizione tecnologica” risulta essere il credito d’imposta 4.0. Dal 2022 l’incentivo è passato dal 50% al 40%, per l’acquisto di beni strumentali nuovi, funzionali a digitalizzare le imprese (fino ad un investimento di € 2,5 milioni).
Sostenibilità
L’incentivo dovrebbe ridursi ulteriormente, in attesa delle disposizioni, nel 2023. Di conseguenza questo deve essere l’anno giusto per ripartire e cambiare rotta verso una produzione e gestione sostenibile. L’agricoltura è sicuramente il reparto più importante e colpito maggiormente dai problemi che stiamo vivendo. Quindi servono degli sforzi per rafforzare questo settore e renderlo più: digitale, moderno e sostenibile.
SolarFertigation
SolarFertigation essendo un sistema smart, rientra nel piano industria 4.0 e quindi gode del 40% sull’acquisto del sistema. L’incentivo inoltre può essere cumulato ad altri, per esempio ai piani operativi nel campo dell’innovazione e ricerca ed al bonus sud (incentivo per le imprese situate nel mezzogiorno che acquistano macchinari nuovi utili allo svolgimento dell’attività).
Per le piccole imprese il bonus sud da un incentivo del 45%, che sommato al credito d’imposta da un incentivo totale del 85%. Queste agevolazioni permettono di innovarsi, riducendo i costi che spesso limitano l’evoluzione.